Come riporta Wikipedia, PubMed è un motore di ricerca della letteratura scientifica biomedica di tutti i tempi, online dal 1996. È prodotto dal National Center for Biotechnology Information (NCBI) presso la National Library of Medicine (NLM) dei National Institutes of Health (NIH), una delle istituzioni sanitarie pubbliche più prestigiose degli Stati Uniti e quindi del mondo.
PubMed, contiene oggi oltre 24 milioni di riferimenti bibliografici derivati da circa 5.300 periodici biomedici ed è liberamente consultabile da chiunque.
Per capire quanto un argomento è oggetto di dibattito nel mondo scientifico è sufficiente inserire il termine descrittivo (in inglese) e valutare l’istogramma dell’andamento delle citazioni bibliografiche nel tempo proposto dalla piattaforma stessa. Se si esegue questo esercizio con il termina “Telemedicine”, si ottiene il grafico riportato in immagine.
I dati dimostrano che la Telemedicina ha subito una formidabile impennata nel dibattito scientifico, non a caso nel 2020, anno in cui è raddoppiata rispetto all’anno precedente passando da 4000 a 8000 citazioni/anno, nel 2021 è ulteriormente aumentato di 300 citazioni/anno e nei primi mesi del 2022 sembra in ulteriore aumento (2700 citazioni nei primi tre mesi).
I numeri supportano la definizione di “boom scientifico”.